Come diventare Capotreno: Attività, Competenze e Formazione
All’interno di qualsiasi tipo di convoglio ferroviario si possono trovare due figure principali: il Macchinista, ossia l’addetto alla guida del treno, e il Capotreno. Quest’ultimo è responsabile dell’assistenza e del controllo dentro e al di fuori del mezzo. Per intraprendere un percorso professionale come Capotreno, è essenziale acquisire competenze specifiche nel campo, attraverso corsi di formazione dedicati e certificazioni adeguate. Di seguito, vediamo come si diventa Capotreno e in cosa consiste questa figura.
Cosa fa il Capotreno?
Il mitico e storico “Capotreno” è una delle mansioni facenti parte della attività di sicurezza per la circolazione dei treni. La sua preparazione professionale è delineata dalla normativa vigente in materia di sicurezza della circolazione ferroviaria e, recentemente, anche dalla Comunità Europea tramite i Regolamenti Europei (Specifiche Tecniche d’Interoperabilità) nei quali questa professione viene definita all’interno della mansione di Accompagnamento del Treno (ADT), come stabilito dal Regolamento d’esecuzione (UE) 2023/1693 del 10 agosto 2023.
Come si diventa Capotreno: requisiti e competenze specifiche
Come tutte le attività regolate dalle rigorose norme di sicurezza ferroviaria, anche il ruolo di Capotreno richiede un impegno costante e un’attenta preparazione professionale. Per svolgere in modo efficiente le sue funzioni, il Capotreno deve:
- avere una formazione professionale obbligatoria molto approfondita, che include un percorso formativo iniziale e corsi di aggiornamento periodici. Questa preparazione garantisce che il Capotreno sia sempre al passo con le normative di sicurezza più recenti e con le migliori pratiche operative del settore ferroviario;
- sottoporsi regolarmente a controlli psicologici e sanitari, assicurandosi di essere in condizioni ottimali per gestire le responsabilità del proprio ruolo. Si tratta di controlli fondamentali per mantenere alti gli standard di sicurezza e prevenire qualsiasi rischio associato a problemi di salute fisica o mentale.
La formazione e l’aggiornamento continuo sono, quindi, punti essenziali per chi aspira a diventare Capotreno. Oltre ad una solida preparazione tecnica, il Capotreno deve possedere anche una buona predisposizione alle relazioni interpersonali, necessaria per interagire efficacemente con i passeggeri e il personale di bordo. Chi desidera sapere come diventare Capotreno deve considerare l’importanza di un equilibrio tra competenze tecniche e soft skills, come la comunicazione e la gestione dello stress. Questo equilibrio è ciò che rende il Capotreno non solo una figura competente, ma anche un vero e proprio leader a bordo del treno.
Lavorare come Capotreno a contatto con le persone è un’occasione per vivere una moltitudine di esperienze, a volte anche divertenti. Ogni capotreno potrebbe scrivere un libro raccontando tutte le situazioni che ha vissuto.
Chi è il Capotreno: una figura multitasking
All’inizio e al termine di ogni viaggio, il Capotreno svolge una serie di compiti fondamentali per garantire il buon funzionamento del servizio ferroviario. Egli rileva e trasmette le consegne ai colleghi, oltre a compilare e conservare con cura tutti i documenti di viaggio. La comunicazione con la sala operativa è una parte essenziale delle sue mansioni, poiché deve conoscere le apparecchiature e le procedure di messaggistica previste per trasmettere in modo efficace le informazioni relative alla circolazione dei treni.
Inoltre, il Capotreno possiede una conoscenza approfondita delle varie parti che costituiscono l’infrastruttura ferroviaria, comprese le linee, le località di servizio, i binari e i posti d’esodo. Questa conoscenza si estende anche alle caratteristiche specifiche dei veicoli ferroviari e alle disposizioni di utilizzo, permettendogli di gestire con efficienza e sicurezza ogni aspetto del viaggio.
Quali sono le mansioni del Capotreno?
Il ruolo del Capotreno è estremamente variegato e complesso con numerose attività e responsabilità quotidiane a suo carico; proprio per questo viene definita come una figura multitasking, in grado di adempiere ai suoi doveri con grande esperienza ed efficienza. Il Capotreno deve essere anche in grado di supervisionare diversi aspetti del servizio ferroviario, garantendo sicurezza, puntualità e un servizio di alta qualità ai passeggeri. Ecco una panoramica delle principali mansioni che il Capotreno svolge:
- Collabora con il macchinista, con il quale è in costante comunicazione, e con altre figure di sicurezza della circolazione ferroviaria. In questo modo può gestire le varie fasi preliminari alla partenza del treno, inclusa la gestione del servizio viaggiatori.
- Vigila sul convoglio e ne ha la responsabilità, sia per quanto riguarda i veicoli che per il servizio viaggiatori. In alcuni casi, interviene anche sul materiale rotabile effettuando la prova freno, secondo le normative vigenti, optando per l’arresto del treno se necessario.
- A bordo del treno, svolge la funzione di pubblico ufficiale con l’autorevolezza e la responsabilità che questo ruolo comporta. (Il «pubblico ufficiale» è, per il diritto italiano, colui che esercita una funzione pubblica legislativa, giudiziaria o amministrativa.)
- Esegue le operazioni necessarie a garantire la sicurezza di utenti, clienti, lavoratori e terzi, in base alle caratteristiche del servizio svolto e alle condizioni operative dei treni, sia per il servizio viaggiatori sia, in alcuni casi, per treni merci e di trasporto combinato accompagnato.
- Garantisce la salita e la discesa dal treno in condizioni di sicurezza dei viaggiatori, li accoglie a bordo e se ne prende cura, interpretandone le necessità e assicurando un buon servizio anche rispetto ai bisogni accessori (coincidenze con altri treni, notizie sulla circolazione ferroviaria), prestando assistenza e fornendo informazioni alla clientela.
- Gestisce le varie situazioni di emergenza con professionalità, assicurando l’incolumità dei viaggiatori e, in alcuni casi, coordinando l’evacuazione e l’abbandono del treno.
- È il diretto responsabile del servizio viaggiatori con competenze anche sul primo soccorso in caso di malore, dove deve saper gestire al meglio la situazione critica grazie alla formazione di primo soccorso che gli viene fornita.
- Emette e controlla i biglietti utilizzando sistemi informatici all’avanguardia.
- Coordina l’equipaggio di bordo, controlla la regolarità del servizio viaggiatori e dei servizi svolti da terzi a bordo del treno (come il ristoro e la pulizia), assicurando che il treno parta in orario, aprendo e chiudendo le porte e monitorando le cause dei ritardi.
Un buon Capotreno deve sempre tenere in mente che bisogna essere sempre flessibili e pronti di fronte alle criticità per risolverle e per aiutare i viaggiatori e i colleghi
Il Capotreno veste la divisa e rappresenta la Società per cui lavora
Per lavorare come Capotreno bisogna essere una persona estroversa ed espansiva, in grado di relazionarsi con gli altri senza troppe difficoltà. Un forte spirito collaborativo, la precisione e l’affidabilità sono tra i requisiti fondamentali per chi aspira ad intraprendere questa professione. Il Capotreno, inoltre, rappresenta la Società per cui lavora e, pertanto, deve mantenere al tempo stesso compostezza, avere cura dei dettagli e saper portare a termine i propri compiti scrupolosamente. Deve saper riconoscere subito i problemi presenti a bordo del treno, usare la logica e il ragionamento per individuare possibili soluzioni.
Caratteristiche fondamentali di un Capotreno
Il capotreno ha spesso l’opportunità di interagire con viaggiatori di diverse nazionalità, rendendo necessaria una buona conoscenza delle lingue straniere. Questo aspetto del lavoro, però, richiede non solo competenze linguistiche, ma anche la capacità di comunicare efficacemente con persone di culture diverse.
Il capotreno può essere impiegato da aziende di trasporto ferroviario sia pubbliche, a livello nazionale e regionale, sia private. Il suo lavoro può svolgersi sulle linee tradizionali così come sulle moderne linee di Alta Velocità, offrendo una varietà di contesti operativi.
La preparazione professionale del capotreno è estremamente completa e comprende una solida conoscenza delle principali norme di sicurezza per la circolazione ferroviaria. In alcune situazioni, è chiamato anche a collaborare direttamente con il Macchinista in cabina di guida, dimostrando così la sua versatilità e competenza tecnica.
Cosa fare per diventare capotreno dopo aver ottenuto la certificazione presso un centro di formazione?
Il primo passo per diventare Capotreno è aggiornare il curriculum vitae con la certificazione ottenuta. Successivamente, è possibile candidarsi presso le Imprese Ferroviarie. Aiaff, con il supporto di Generazione Vincente (agenzia per il lavoro), individua le necessità delle aziende clienti e facilita il collocamento dei partecipanti formati. Il servizio Placement di Aiaff mette in contatto i candidati con le richieste delle Imprese Ferroviarie, segnalando le opportunità maggiormente in linea con le inclinazioni dei candidati e aumentando le possibilità di colloqui con i referenti.
Per capire come si diventa Capotreno, è importante conoscere l’iter selettivo delle aziende. Una volta contattati dalle imprese, i candidati possono affrontare diverse tipologie di prove, come colloqui conoscitivi, colloqui tecnici su tematiche specifiche legate alla mansione, colloqui motivazionali e prove di gruppo. Superati i test e raggiunto un accordo, l’azienda verifica l’idoneità fisica e psicologica del candidato tramite una visita medica. Infine, inizia la formazione nel contesto operativo, grazie alla quale si ottiene l’abilitazione e si assume ufficialmente il ruolo di Capotreno.
Quindi, se ti stai chiedendo come si diventa Capotreno, segui questi passaggi: aggiorna il tuo curriculum, candidati presso le Imprese Ferroviarie, preparati ai colloqui e alle prove selettive, e completa la formazione per ottenere l’abilitazione necessaria.
Opportunità di sviluppo professionale per il ruolo di Capotreno
Sebbene il ruolo di Capotreno non preveda avanzamenti diretti all’interno del personale di bordo, offre comunque diverse opportunità di sviluppo professionale che possono rappresentare tappe importanti in una carriera ferroviaria. Dopo aver acquisito una solida preparazione tecnica e un’esperienza significativa sul campo, il Capotreno può aspirare alla posizione di Istruttore ADT (Accompagnamento Dei Treni), un ruolo che rappresenta uno sbocco naturale nella sua carriera e che riveste un’importanza essenziale per la formazione continua dei colleghi. Questo incarico non solo richiede competenze tecniche avanzate, ma anche capacità didattiche e comunicative per trasmettere efficacemente le proprie conoscenze e garantire elevati standard di sicurezza e qualità del servizio ferroviario.
Chi ha scelto di diventare Capotreno può anche essere chiamato a operare all’interno delle Sale Operative di un’impresa ferroviaria, l’organo operativo che funge da punto di contatto tra il personale dei treni e l’impresa stessa. In questo contesto, il Capotreno svolge attività di coordinamento anche con il Gestore dell’Infrastruttura (per la rete nazionale RFI), specialmente in situazioni di emergenza o circolazione perturbata. Questo collegamento tra l’impresa ferroviaria e il Gestore dell’Infrastruttura è fondamentale per garantire una gestione efficace del traffico ferroviario, ed è proprio qui che l’esperienza operativa del Capotreno diventa cruciale per prendere decisioni rapide e sicure.
Queste opportunità di sviluppo professionale offrono una carriera stimolante e variegata per chi desidera diventare Capotreno e ampliare il proprio ambito di intervento, utilizzando competenze specializzate e contribuendo al miglioramento delle operazioni ferroviarie.
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Per partecipare, è necessario avere familiarità con la lingua italiana di livello B2, soddisfare i requisiti di idoneità sanitaria e superare una valutazione psicologica conforme alle normative vigenti. Il corso è certificato da Aiaff e, perciò, garantisce standard elevati e massimo adeguamento alle esigenze del mercato. Scopri di più su quali sono gli obiettivi da raggiungere, i punti di forza e come partecipare al corso, per dare subito inizio al tuo nuovo percorso come Capotreno.
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